lunedì 1 ottobre 2012

LA GABBIA





La gabbia deve essere più ampia possibile ed essere maggiormente sviluppata in larghezza che in altezza, in modo da permettere agli inseparabili di volare orizzontalmente. La misura minima della larghezza è di 100 cm, ma dovrebbe essere preferibilmente maggiore. La gabbia deve essere di acciaio (zinco, piombo e rame sono materiali tossici). Anche il rivestimento di vernice può causare avvelenamento, se viene asportato con il becco e ingerito. Per dare agli uccelli un maggior senso di sicurezza è consigliabile porre la gabbia contro una parete, perché un lato sia chiuso.

La gabbia va arredata con diversi posatoi; è preferibile usare dei rami di legno naturale, di diametro variabile, per favorire una buona ginnastica delle zampe e prevenire lesioni dei piedi; il diametro medio dei posatoi deve essere tale da consentire alla zampa di circondarli senza che le dita opposte arrivino a toccarsi. I posatoi di plastica non sono adeguati, e spesso hanno un diametro insufficiente. Trattandosi di uccelli vivaci e curiosi, all’interno della gabbia vanno sistemati vari tipi di giocattoli non tossici: funi, oggetti di legno da distruggere con il becco, ecc. Non bisogna tuttavia riempire di oggetti la gabbia a tal punto che gli inseparabili non riescano a volare o abbiano addirittura difficoltà a muoversi.

Il materiale migliore da porre sul fondo è rappresentato da fogli di giornale, da sostituire ogni giorno.

I contenitori del cibo e dell’acqua devono essere tanti quanti gli occupanti della gabbia, per evitare che i soggetti dominanti impediscano ai più remissivi di alimentarsi. Vanno posti accanto ai posatoi, per facilitare l’accesso al cibo.

La collocazione della gabbia è un fattore importante. Gli inseparabili hanno bisogno di compagnia, pertanto la sistemazione ideale è in una stanza in cui vi sia la presenza di persone per buona parte del tempo, ad esclusione della cucina perché è un ambiente che può essere pericoloso per gli uccelli in gabbia (per le emissioni delle pentole antiaderenti di teflon, o i vapori dei prodotti per la pulizia del forno, ad esempio). Di notte l’ambiente deve essere silenzioso e buio, per consentire ai pappagalli di dormire indisturbati. Sono necessarie almeno 10 ore di sonno continuo e non è sufficiente coprire la gabbia con un telo se la stanza in cui sono alloggiati è rumorosa.

La gabbia deve essere al riparo da correnti d’aria e dalla luce diretta del sole, che può provocare un colpo di calore, e non raggiungibile da potenziali predatori o animali che possono spaventare gli uccelli, come cani e gatti.
                                                                  

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